I dolci tipici pasquali siciliani sono una goduria, non solo per il palato ma anche per gli occhi! Frutto di tradizioni centenarie, dipingono le tavole dei siciliani con folclore e creatività.
In Sicilia si sa, ogni occasione è buona per mangiare dolci! Soprattutto nelle festività pasquali, il momento del dessert è un tripudio di colori e di sapori. La tradizione della pasticceria siciliana è rimasta per secoli nelle mani delle suore di clausura, che ne custodiscono ancora ora le ricette segrete. Ecco qui, i più tipici, folcloristici e deliziosi dolci siciliani pasquali e la loro storia.
Oltre alla colomba pasquale e alle uova di cioccolato, infatti, ogni paesello, sfodera il suo dolce siciliano tipico della Pasqua. Gli ingredienti comuni presenti in questi prodotti deliziosi sono solitamente le mandorle, il pistacchio e la ricotta.
La Cassata siciliana
Cassata Siciliana del Monastero di Santa Maria dell’Ammiraglio – foto ©Giorgia Graci
La cassata siciliana è famosa in tutto il mondo perché è bella ed è dolcissima! Rotonda, colorata, è una torta con una base di pan di Spagna, ripiena di ricotta dolce e gocce di cioccolato, ricoperta di glassa di zucchero colorata e decorata con frutta candita. È un dolce amatissimo nel periodo pasquale e in ogni provincia siciliana si sforna un formato diverso. Bastano pochissimi ingredienti per questa torta deliziosa, ma solo la mano di un artista saprà soppesare bene la giusta quantità di ricotta fresca di pecora e di zucchero e di saperle mescolare. Il risultato è una torta molto dolce ma non stucchevole, grazie anche alle essenze degli agrumi.
La nostra food blogger e pasticcera Giorgia Graci ha visitato personalmente la Chiesa Santa Maria dell’Ammiraglio a Palermo, detta la Martorana, un vero e proprio museo di arte sacra. “C’è un chiostro dentro, un sogno culinario, la fabbrica di Willy Wonka siciliana, insomma!” dove si realizzano ancora oggi tutti i dolci tipici siciliani come si facevano un tempo. E dove, appunto, è stata inventata la pasta martorana (il marzapane).
Si narra che proprio in questo monastero sia stata realizzata la prima cassata siciliana. Le suore la preparavano per la Pasqua, per preti, vescovi e arcivescovi. Per deliziarli alla fine della quaresima, periodo di fioretti e penitenza.
SAPEVI CHE...
La cassata siciliana si può preparare anche al forno. In questo caso si preparerà una pasta frolla da farcire con la ricotta e le gocce di cioccolato e da infornare.
L’agnello pasquale siciliano o la pecorella Pasqua
Realizzazione e foto di ©Erika Vella Cake Designer Agrigento
L’agnello pasquale è forse il più folclorico tra i dolci siciliani pasquali. La tradizione di regalare l’agnello di pasta di mandorle ripieno di pasta di pistacchio è nata anch’essa in un monastero. Furono le suore del Collegio di Maria di Favara, in provincia di Agrigento, ad avere l’idea di inserire del marzapane in una formina di gesso. La confezione prevede anche un bel recinto di legno e l’aggiunta di pasticcini alle mandorle o cassatine. Questo dolce è stato apprezzato perfino da Papa Giovanni XXIII, il Papa Roncalli, che nel 1923 si fermò a Favara, sulla via per Caltanissetta.
Altri dolci tipici siciliani alle mandorle e al pistacchio
Non sono solo pasquali, ma sono sempre presenti nelle ceste e nei regali di questo periodo, i biscotti alle mandorle o i biscotti al pistacchio. Come i deliziosi cuor di pistacchio Almasicily o i quadrelli, croccantini di mandorla e pistacchio. I Cuor di pistacchio sono i dolci tipici siciliani prodotti con 100% pistacchio raccolto in Sicilia. Mentre i croccantini alle mandorle sono sfoglie multistrato di mandorle tagliate sottilissime cotte al forno e completate con granella di Pistacchio. Una specialità che ricorda il torrone siciliano ma con una consistenza molto pipu friabile e leggera,
Scopri i dolci tipici siciliani di Almasicily
Le paste ricce o i biscotti ricci di mandorle
Da un altro monastero emblematico, arrivano invece i biscotti ricci alla mandorla. Fatti interamente di farina di mandorla e zucchero, con le creste ondulate e zigrinate. Si chiamano anche i biscotti ricci del Gattopardo, giacché furono nominati anche nel famoso romanzo di Tomasi di Lampedusa. Erano infatti le monache del Monastero di clausura del Santissimo Rosario di Palma di Montechiaro, in provincia di Agrigento, le abili pasticcere che confezionavano questi dolci prelibati per il clero e per i principi.Ancora ogi si possono commissionare e ricevere attravrso la ruota del monastero.
Cassatelle siciliane di Pasqua
Oltre alle tipiche cassatine che riproducono in formato piccolo la cassata siciliana, a Pasqua si mangiano anche le cassatelle. Famose sono quelle di Agira, in provincia di Enna e del trapanese. Si tratta di ravioli fritti ripieni di crema di ricotta e zucchero. Mangiate ancora calde sono una vera delizia!
Dolci pasquali tipici siciliani: Cuddrura cu l’ova
Autore:Rmax75 via Wikimedia Commons
Anche questa figura di pane dolce con un uovo sodo al centro, è un tipico dolce siciliano pasquale. Così semplice e povero eppure così simbolico, rappresenta la rinascita.
I biscotti quaresimali
I biscotti quaresimali invece si consumano durante la quaresima. Il loro aspetto e la loro consistenza ricordano i cantucci. Rappresentavano un “non dolce” che si poteva godere anche in periodo di penitenza.
Insomma, per chi ha la fortuna di vivere in Sicilia, sarà facile trovare tutte queste leccornie nelle pasticcerie. Chi vive nel resto d’Italia potrà solo desiderarli o apprestarsi a comprare i dolci tipici siciliani online.
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